La Commissione europea proporrà di abolire l’ora legale in tutta l’Unione europea. Lo ha annunciato il presidente Jean-Claude Juncker: «La gente vuole farlo, quindi lo faremo», ha detto.
Venerdì la Commissione europea ha pubblicato i risultati di un sondaggio sull’efficacia dell’ora legale. Il sondaggio ha portato risultati notevoli: hanno votato 4,6 milioni di persone, di cui 84% in favore all’abolizione (su 4,6 milioni di persone 3 milioni sono tedeschi e solo lo 0,04 % dei votanti sono italiani).
Ora legale e ora solare
L’ora legale è quella “estiva”, valida tra marzo e ottobre, nel periodo dell’anno in cui ci sono più ore di luce. Nel giorno più lungo dell’estate, in Italia, il sole sorge verso le 5.30 e tramonta entro le 21. Se non ci fosse l’ora legale, sorgerebbe alle 4.30 e tramonterebbe alle 20. Ma visto che fra le 4.30 e le 5.30 quasi tutti dormono, di quell’ora di luce potrebbero goderne pochissime persone: lo spostamento delle lancette invece “allunga” le giornate e permette un po’ a tutti di godere di un’ora di luce in più, dalle 20 alle 21. Avere più luce di sera fa anche risparmiare sui consumi di energia elettrica.
L’ora solare invece è quella naturale, quella “giusta”, valida nei mesi invernali tra ottobre e marzo.
Nei paesi del Sud Europa, come l’Italia, la durata delle giornate non varia moltissimo fra estate e inverno.
Nei paesi del Nord Europa, invece, le giornate estive sono di per sé molto dilatate: l’ora legale accentua un fenomeno già presente. In Finlandia, ad esempio, il 21 giugno, il sole sorge prima delle 4 e tramonta alle 22.40: una giornata quasi 19 ore di luce. Senza l’ora legale, il sole tramonterebbe ad un orario più tollerabile. Sempre il 21 giugno, a Berlino il tramonto è alle 21.33, a Parigi alle 21.58. In questi paesi da diversi anni vanno avanti campagne che chiedono l’abolizione dell’ora legale.
Se la proposta della Commissione europea sarà accettata, ogni stato dell’UE* sarà libero di scegliere per sé: si potrà seguire tutto l’anno l’ora solare oppure l’ora legale, o ancora a continuare cambiare l’ora due volte all’anno. Per abolire l’ora legale però ci vuole l’approvazione sia del Parlamento che del Consiglio della UE.
*Unione europea
VOCABOLARIO:
Commissione europea – Európai Bizottság
abolire – eltörölni
ora legale – nyári időszámítás
sondaggio – felmérés
efficacia – hatékonyság
in favore a qc – vmi javára
(la) abolizione – eltörlés
ora solare – téli időszámítás
valido – érvényes
(la) luce – fény
sorgere – felkelni (nap)
tramontare – lemenni (nap)
godere (di qc) – élvezni vmit
(lo) spostamento – átállítás, elmozdítás
(le) lancette – óramutatók
consumo di energia – energiafogyasztás
variare – változni
dilatato – megnyújtott
accentuare – felerősíteni
campagna – kampány
(la) approvazione – jóváhagyás
sia…che – is…is
Parlamento europeo – Európai Parlament
Consiglio europeo – Európai Tanács